Allenamento 2 maggio
2012 Attenzione e collaborazione
LA
SIRENA STRIMPELLA
SE
IL CLAUN VUOTA IL SACCO
Call me the breeze
Decompressione
Slot Machine umana
Tre persone sedute, gli
si danno n. 3 espressioni facciali diverse (le provano per verificare
che siano diverse)
Una persona in piedi a
fianco del primo, che terrà il braccio alzato. Il claun in piedi
tira giù la leva (il braccio) e le tre persone sedute inizieranno a
fare le espressioni a caso; allo stop ognuna si fermerà in una delle
espressioni: se sono tutte e tre uguali si cambieranno le persone
sedute, in caso contrario si cambierà la persona in piedi.
Sigla
Comunicazioni:
è arrivata la nuova
cartolina pubblicitaria della GNR di Modena!!
Lo staff Gaio saluta e
ringrazia di cuore per l'apporto Oktvbcc, il quale esce dallo staff.
Quindi sono aperte le candidature!!! chiunque volesse far parte di
questo frizzantissimo e divertentissimo staff, può scrivere
direttamente a Biff, Maripò e Scricci!!!
Sabato 5 maggio ci sarà
la GNR a Reggio Emilia, chi vuole andare si metta d'accordo con Anika
Domenica 6 maggio ci sarà
la GNR a Forlì e Parma, chi vuole andare si metta d'accordo con
Anika
E20ine e il bigliettino
sulla GNR!!!!!
Claun del mese
Attaccati al ciapet!
Ogni claun ha una
molletta da bucato che andrà ad attaccare al claun che vota
(eventualmente può sussurrargli la motivazione al momento
dell'attaccamento)
Suddivisione muta
Ognuno ha appiccicato
sulla fronte un patacchino e dovranno formare i gruppi SENZA
PARLARE!!! (gruppi formati da 5 claun)
Le sirene
Il conduttore inizia
formando squadre composte da cinque persone e ogni squadra dovrà
assegnare questi ruoli al proprio interno:
· l’occhio,
che avrà in mano un disegno consegnatogli dal conduttore: egli dovrà
rimanere sempre seduto lontano dalla propria squadra e avrà il
compito di descrivere minuziosamente il disegno al messaggero;
· il
messaggero, il quale sarà bendato e quindi condotto per mano
dall’accompagnatore. Dovrà riferire al disegnatore le informazioni
sul disegno che gli verranno fornite dall’occhio;
· l’accompagnatore,
che dovrà rimanere sempre in silenzio e avrà semplicemente il
compito di condurre per mano il messaggero facendogli fare la spola
fra l’occhio e il disegnatore;
· il
disegnatore, che rimarrà sempre seduto ad un tavolo in un’altra
stanza. Avrà a disposizione fogli, matite e gomme e dovrà
riprodurre nel modo più fedele possibile il disegno che ha in mano
l’occhio, sulla base delle informazioni fornitegli dal messaggero.
· “Mister
sì/ mister no”, che potrà muoversi liberamente, osservare il
disegno in mano all’occhio e/o visionare come stanno procedendo i
disegnatori. “Mister sì/mister no” non potrà tuttavia parlare
liberamente, ma solo rispondere sì o no alle domande che chiunque
potrà porgli.
Viene dato un tempo
(circa tre quarti d’ora) alle squadre per raggiungere l’obiettivo
che consiste nel far sì che i disegnatori realizzino disegni il più
possibile simili a quello che ha in mano l’occhio (effetto
fotocopia).
A questo punto la squadra
si riunisce per qualche minuto e assegna ad ogni componente ciascun
ruolo. I disegnatori potranno essere anche due o tre e verranno
indicati su una lavagna. Il conduttore quindi assegna le postazioni a
ciascun elemento (è fondamentale che l’occhio sia in una stanza
diversa da quella dei disegnatori o almeno abbastanza lontano da
loro) e distribuisce i materiali necessari. Dà quindi il via al
gioco consegnando all’occhio, senza mostrarlo agli altri, il foglio
con i disegni che dovrà descrivere al messaggero.
Circa la natura dei
disegni, in origine essi rappresentavano alcune sirene (da qui il
nome del gioco); nel suo sviluppo e per quanto riguarda la nostra
esperienza, sono state inserite immagini prese in prestito dalla
Gestalt (la vecchia e la giovane, il cane/gatto, alcune delle figure
impossibili di Escher, disegni con strane prospettive, ecc.), per un
totale di cinque o sei immagini.
Questa scelta di figure
ambigue o ambivalenti è funzionale non tanto a complicare il gioco,
quanto piuttosto ad evidenziare nel successivo debriefing come le
percezioni siano sempre molto soggettive. Le squadre possono essere
anche più di una, a condizione di avere idonei spazi a disposizione;
ogni squadra naturalmente non potrà avere meno di cinque componenti,
essendo cinque i ruoli indispensabili. E comunque opportuno non
superare il numero di sei o sette partecipanti; nel caso ci fossero
membri eccedenti il numero di cinque, gli ulteriori elementi
ricopriranno il ruolo di disegnatori.
Iniziato il gioco, il
conduttore ne osserverà lo svolgimento e chiederà a tutti i
partecipanti di rispettare le regole. Il conduttore svolgerà
questo compito in modo flessibile, tendendo talvolta a “distrarsi”
o ad “allontanarsi”: in questo modo è probabile che avvengano
trasgressioni alle regole sulle quali discutere durante il
debriefing.