martedì 21 settembre 2010

Quasi pronti per il secondo e spettacolare allenamento di VIPmodena??


“Il nuovo anno è servito”


A preve anche il programma della serata
(chiaramente post serata!)
Aspettiamo i commenti!
:)



2 commenti:

  1. Ciao a tutti...
    Volevo condividere con voi gli stati d'animo di ieri sera. Allenamento utile, ma a me un pò mi ha fatto rimanere un pò cosi, con l'amaro in bocca.
    Che ci siamo simpatie e antipatie all'interno di ogni gruppo è chiaro, ma quando ho sentito dire che ci sono persone che si segnano a servizi in base alle persone che ci sono a fare servizio con loro per simpatia, mi è crollato il mondo addosso e la cosa più brutta sentire:"io non ci vado perchè c'è lui...". Forse io vivo a volte nel mio mondo fatato,è ovvio che anche io ho le mie simpatie, ma non pensavo che in un gruppo con uno scopo cosi bello ci fossero questi "problemi".
    spero di essere stata chiara.
    Grazie a tutti i formatori per l'impegno.
    Buona giornata
    ANIKA

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  2. é con grande piacere che approfitto di questo blog per portare o chiarire il mio pensiero di ieri sera e di rispondere così anche alle perplessità espresse da Anika.Sono convinta che all'interno di ogni associazione ci siano personalità molto differenti tra loro e che abbiano bisogno di più tempo per conoscersi, ma niente di questo ha a che fare con l'antipatia. io stessa ho faticato ad avvicinarmi a claun che sentivo lontani,perchè ognuno di noi ha i suoi tempi ed a nulla servono i sorteggi per "favorire" una conoscenza. è durante gli allenamenti che si possono creare le empatie, ed i nostri formatori danno l'anima per favorire queste occasioni,ma non c'è nulla di male se ognuno di noi "sceglie" con chi condividere un cammino. se qualche claun dice"io a quel servizio non ci vado perchè c'è una persona che non mi piace", peggio per lui, si toglie un ottima occasione di conoscenza, ma deve sentirsi libero di farlo senza per questo sentirsi una brutta persona. noi non siamo in un continuo banco di prova dove dobbiamo piacere a tutti e tutti ci devono far sentire bene,siamo dei volontari che danno il cuore per un obbiettivo condiviso ed ai nostri pazienti nulla importa se in camera sei con uno o con l'altro. l'unica cosa che mi sento di dire è di chiedersi perchè ci si sente tanto lontani da quella persona e di pensare che a volte non si accettano in lei proprio atteggiamenti che sono nostri e che non vogliamo vedere, ma resto fermamente convinta che ognuno di noi ha i propri tempi e vanno rispettati. ringrazio la formazione per l'eccellente allenamento di ieri sera.Spolina

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